3 agosto 2023

APPROVATA PROPOSTA DI LEGGE SUL DIRITTO ALL’OBLIO PER I PAZIENTI ONCOLOGICI

RASSEGNA STAMPA

Sanità: Ropi, oblio oncologico passo fondamentale contro le ingiustizie 
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 04 ago – “La proposta di legge sul diritto all’oblio per i pazienti oncologici è stata approvata ieri all’unanimità con 281 sì. Un ringraziamento a tutta la Camera di Ropi (Rete oncologia pazienti italia) che dal novembre 2021 aveva iniziato questo percorso con i parlamentari italiani e europei, arrivando a depositare un primo disegno di legge a firma della allora senatrice Paola Boldrini”. Lo afferma Stefania Gori, presidente di Ropi, sottolineando che se la legge sarà approvata anche al Senato “per oltre un milione di persone guarite dal cancro inizierà una nuova fase della propria vita, con gli stessi diritti (anche in ambito assicurativo e bancario) di chi non ha mai avuto un tumore”.
ADNKRONOS
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Gori, ‘se la legge sarà approvata si apre una nuova fase di vita per oltre 1 mln di persone guarite’

“La proposta di legge sul diritto all’oblio per i pazienti oncologici è stata approvata ieri all’unanimità con 281 voti a favore. Un ringraziamento a tutta la Camera dei deputati” arriva “da Ropi – Rete oncologia pazienti Italia, che dal novembre 2021 ha iniziato questo percorso con i parlamentari italiani e europei, arrivando a depositare un primo disegno di legge, a firma della allora senatrice Paola Boldrini”. Ropi considera il via libera di ieri “un primo passo fondamentale per colmare un’ingiustizia”.
“Se dopo il passaggio al Senato, e l’iter parlamentare previsto, la legge sarà approvata – sottolinea in una nota Stefania Gori, presidente Ropi – per oltre un milione di persone guarite dal cancro inizierà una nuova fase della vita, con gli stessi diritti – anche in ambito assicurativo e bancario – di chi non ha mai avuto un tumore”.
“Un plauso in particolare – aggiunge Gori – va alle parlamentari Patrizia Marrocco e Maria Elena Boschi, per la loro sensibilità e determinazione nel perseguire questo risultato, e al presidente della Commissione Affari sociali e Salute” della Camera, “l’onorevole Ugo Cappellacci”.